l Tinkering è un metodo per esplorare, comprendere e cambiare il mondo. Lavora all’intersezione tra arte e scienza, integrando tecnologia, ingegneria, design. Mette ognuno al centro di una ricerca personale altamente creativa. Fonde il lavoro manuale con quello intellettuale. La Tinkering Zone non è né un FabLab né uno spazio maker. La sua novità sta nel fatto che combina tre metodi, ovvero il Tinkering, il Making e il Design, che non sono attività mirate alla produzione di qualcosa ma approcci educativi, metodi per indagare e comprendere scienza, tecnologia e il mondo in generale. Sviluppato dall’Exploratorium di San Francisco a partire da esperienze e ricerche del MIT, il tinkering è una nuova metodologia educativa per l’apprendimento in ambito STEM (science – technology – engineering – mathematics) con un forte potenziale per lo sviluppo di innovazione, creatività e motivazione. Oggi viene considerata come una modalità molto efficace nel coinvolgere persone con diversi livelli di esperienza e interesse nell’esplorazione di concetti, pratiche e fenomeni legati alla scienza. In questo contesto nasce il progetto ‘Makers al femminile’, realizzato in collaborazione con Henkel, che si propone di avviare un percorso di riflessione e approfondimento sul fenomeno del making dalla prospettiva delle donne.
l Tinkering è un metodo per esplorare, comprendere e cambiare il mondo. Lavora all’intersezione tra arte e scienza, integrando tecnologia, ingegneria, design. Mette ognuno al centro di una ricerca personale altamente creativa. Fonde il lavoro manuale con quello intellettuale. La Tinkering Zone non è né un FabLab né uno spazio maker. La sua novità sta nel fatto che combina tre metodi, ovvero il Tinkering, il Making e il Design, che non sono attività mirate alla produzione di qualcosa ma approcci educativi, metodi per indagare e comprendere scienza, tecnologia e il mondo in generale. Sviluppato dall’Exploratorium di San Francisco a partire da esperienze e ricerche del MIT, il tinkering è una nuova metodologia educativa per l’apprendimento in ambito STEM (science – technology – engineering – mathematics) con un forte potenziale per lo sviluppo di innovazione, creatività e motivazione. Oggi viene considerata come una modalità molto efficace nel coinvolgere persone con diversi livelli di esperienza e interesse nell’esplorazione di concetti, pratiche e fenomeni legati alla scienza. In questo contesto nasce il progetto ‘Makers al femminile’, realizzato in collaborazione con Henkel, che si propone di avviare un percorso di riflessione e approfondimento sul fenomeno del making dalla prospettiva delle donne.